In bicicletta verso il Grand Est!
Lungo la Mosa, sulla Véloroute du Vignoble o lungo la Voie Bleue, la regione del Grand Est offre mille e una possibilità di scoprire la regione in modalità low carbon! Salite in sella alla vostra bicicletta e scegliete l'itinerario ciclabile più adatto a voi!
In bicicletta lungo un fiume di 3 nazionalità: la Mosa à Vélo
Fiume europeo che attraversa 3 Paesi, la Mosa offre un percorso ciclabile di 443 km in Francia, che si snoda lungo le strade della regione del Grand Est. Il percorso ciclabile attraversa la Haute-Marne, il Massiccio delle Ardenne, la Lorena e i Vosgi. La Mosa, spina dorsale della regione, vi seguirà per tutto il percorso: la sua forza sta nella capacità di stupirci a ogni tappa!
Un'avventura tranquilla sulla Meuse à Vélo
Partendo da Langres, dove sorge la Mosa, iniziamo il nostro viaggio nella regione dell'Alta Marna. Iniziamo con un buon riscaldamento grazie alle pendenze lungo i bastioni di Langres, un pezzo suggestivo del patrimonio storico. Proseguendo lungo verdi vallate, raggiungiamo presto i Vosgi occidentali, dove i prati calcarei sono punteggiati di orchidee e farfalle rare, che osserviamo tra aprile e luglio (lasciandole dove sono, ovviamente), una particolarità della regione! Più tardi, raggiungiamo Sedan, museo all'aperto e sede del più grande castello fortificato d'Europa, uno dei monumenti preferiti dai francesi. Proseguiamo per Monthermé, nelle Ardenne, con il suo famoso punto panoramico. Concludiamo la nostra avventura a Givet, dove notiamo una compagnia che non ci ha mai abbandonato: la Mosa, sempre presente, qualunque cosa accada!
Un percorso per tutta la famiglia: La Voie Bleue
La Voie Bleue si snoda lungo le strade francesi da Apach a Lione, seguendo il corso dell'acqua: si può seguire questo percorso nella regione del Grand Est per 250 km, lungo la Mosella e il canale dei Vosgi. Perché per tutta la famiglia? Perché questo percorso è relativamente facile! È completamente pianeggiante, quindi non è necessario essere in grandi condizioni fisiche o essere ciclisti abituali, ma solo desiderosi di scoprire il Grand Est in un modo diverso!
La poliedrica Voie Bleue
L'occasione ideale per combinare l'esperienza di un viaggio in città nelle città da non perdere con la serenità di pedalare nella campagna incontaminata. La natura: costeggiate la Mosella e i suoi bucolici paesaggi lorenesi, percorrete il canale dei Vosgi costeggiato da frassini e, se vi allontanate, fate una sosta al lago Bouzey per il bird-watching. Per quanto riguarda la cultura, si può ammirare la cattedrale di Metz, visitare il Musée de l'Image di Epinal e fare un salto nel tempo con i castelli e i loro resti. L'accessibilità di questo itinerario prevalentemente ciclabile permette a tutta la famiglia di scoprire la regione del Grand Est. E che scoperte! Le chicche gustative del Grand Est invitano: la quiche lorraine per gli amanti del salato o le madeleine di Liverdun per i golosi, le delizie gastronomiche conquisteranno anche tutta la famiglia.
Nel cuore dei vigneti dell'Alsazia: Eurovélo 5
L'itinerario ciclabile europeo che collega l'Inghilterra all'Italia passa per i famosi vigneti dell'Alsazia: collegando Londra all'Italia meridionale in omaggio al famoso viaggio dell'arcivescovo di Canterbury, Eurovélo 5 si fa strada attraverso il Grand Est! Partendo da Sarreguemines, il percorso attraversa paesaggi bucolici lungo i canali della Sarre: come in un paesaggio incantato, lasciatevi guidare dalla bellezza del paesaggio!
Buoni motivi per prendere l'Eurovélo 5
Culla della biodiversità, attraverserete foreste di pini e vi fermerete ai piedi di una quercia prima di raggiungere Strasburgo, la capitale europea. Terminiamo il nostro viaggio attraversando i famosi vigneti alsaziani, unendoci alla Véloroute du Vignoble d'Alsace: questo percorso ci porta attraverso un paesaggio davvero da cartolina! Approfittiamo dell'opportunità di visitare un viticoltore per una degustazione: un momento speciale in cui un appassionato viticoltore ci insegna qualcosa in più sulle AOC e sui vitigni dell'Alsazia. Riprendiamo le nostre biciclette e continuiamo il nostro cammino: una pausa è d'obbligo quando la luce del sole a bassa angolazione scende dolcemente sulle viti verdi - foto obbligatoria! Qui non ci sono rumori estranei, l'udito è preservato, ma gli altri sensi sono decuplicati. Si aprono gli occhi, si sente l'aria sul viso, si respira la natura incontaminata e si gode del paesaggio!
Un percorso educativo: Eurovélo 6
L'Eurovélo 6, o ciclovia del fiume, collega la Francia occidentale alla Romania e percorre un breve tratto dell'Alsazia lungo il Reno. Da Huningue a Heidwiller, l'itinerario ciclabile è accessibile a tutta la famiglia, poiché segue il Reno su un percorso relativamente pianeggiante. Oltre a essere facile, il percorso Eurovélo 6 è una vera e propria introduzione alla storia della Francia!
Eurovélo 6, sulle orme del Grand Est!
Da soli o accompagnati da una guida, la nostra avventura inizia con una sosta a Kembs. Questa piccola città fluviale ha un porto turistico immerso nel verde. Continuiamo il nostro epico viaggio prima di posare la bicicletta a Mulhouse per una passeggiata in città all'insegna dell'arte di strada! Con dipinti, tag, sculture e installazioni, questa galleria a cielo aperto è una festa per gli occhi.
Continuando la nostra avventura lungo l'Eurovélo 6, passiamo per Zillisheim, uno dei più antichi villaggi della valle dell'Ill, prima di fermarci a Illfurth, importante città del Medioevo, che oggi ospita la chiesa parrocchiale di Saint-Martin. La sua architettura moderna è stata progettata da Pierre Genton, un architetto di Lione. Una visita al sito rivela una cappella, una sacrestia e un presbiterio, oltre a un piccolo giardino interno. Riprendiamo le nostre biciclette prima di fare un'ultima sosta al porto fluviale di Dannemarie: le rive del Reno sembrano essere il luogo ideale per godersi il dolce ritmo della vita nella regione del Grand Est.